Mobilitazione Urgente

Ricordiamo a tutti di partecipare al presidio permanente che si svolgerà Martedì mattina alle ore 10 davanti al palazzo del Refugio in venezia (scali del Refugio n°10)

Qualche giorno fa è stata trovata una letterà appesa al portone del palazzo

in poche righe veniva spiegato che il martedì successivo si sarebbe presentata la polizia per murare gli appartamenti che risultano "non assegnati"

 

in questi ultimi mesi due nuclei familiari con figli di pochi anni e una persona sfrattata per morosità (600 euro per un monolocale)hanno deciso di prendere possesso di alcuni alloggi lasciati sfitti dal comune  

in uno di questi, tra l'altro, l'amministrazione  ha pensato bene di mandare alcuni operai a spaccare tutti i sanitari e l'impianto eletrrico!

pensate: piuttosto che dare casa ad una famiglia che ne ha urgente bisogno, si preferisce rompere ciò che era stato costruito con i soldi di tutti.

 

la verità e' che il palazzo in questione (regalato da una fondazione) e' soggetto a mire speculative enormi,

la sua vendita e' data praticamente come già scontata  

da alcuni anni gli inquilini del palazzo non hanno più un contratto, era scaduto e non è stato rinnovato , intanto però le persone continuano a pagare un amministratore tutti i mesi, non si conosce con quali criteri ne se viene rilasciata una ricevuta o meno.

crediamo che tutto questo sia completamente illegale!!

 ma alla fine si continua con la solita politica distruttiva che ha portato in questi anni alla svendita progressiva di tutto il patrimonio pubblico sulla quale era possibile speculare, compresi gli immobili con vincoli ad un uso sociale, compresi quelli regalati dove vivono ancora molte persone.

si preferisce lasciare le case pubbliche nei ghetti, nei quartieri in periferia mentre nelle zone centrali si ristruttura e si vende senza nessuno scrupolo.

 Oggi noi chiediamo non solo che tutte le persone che vivono all'interno del palazzo non vengano mandate via ma anche che le vendite e le speculazioni vengano interrotte immediatamente 

 

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